I bunker segreti sotto le città moderne

1. Un mondo nascosto sotto i nostri piedi bunker segreti
Sotto le strade delle grandi città, proprio dove ogni giorno passiamo senza pensarci troppo, esiste un mondo nascosto. È fatto di stanze buie, corridoi lunghi, porte di metallo e muri di cemento spessi. Sono i bunker, costruiti per proteggere le persone da pericoli molto seri, come guerre, bombe o disastri nucleari. Bunker segreti
Molti pensano che i bunker siano solo cose del passato, legati alla guerra. In realtà, esistono ancora oggi, e alcuni sono stati costruiti di recente. Alcuni servono per motivi militari, altri per proteggere politici importanti, altri ancora sono privati e appartengono a persone molto ricche. Alcuni sono abbandonati, altri ancora funzionano e sono pronti all’uso.bunker segreti
In questo articolo voglio raccontare tutto quello che ho scoperto sui bunker: da dove vengono, come sono fatti, perché sono stati costruiti, e cosa succede oggi con questi luoghi così strani e affascinanti. Scopriremo insieme che sotto i nostri piedi c’è molto più di quello che possiamo immaginare.

2. I primi bunker nelle città
L’idea di costruire rifugi sotterranei non è nuova. Già tanti secoli fa, le persone scavavano gallerie o rifugi nella roccia per nascondersi o proteggersi. Ma il vero concetto di bunker moderno nasce nel ‘900, quando le guerre diventano sempre più distruttive.
Durante la Prima Guerra Mondiale, i governi iniziano a costruire rifugi per difendere le persone dai primi bombardamenti. Ma è con la Seconda Guerra Mondiale che si cominciano a fare bunker seri e resistenti, con muri spessi, porte di ferro e tutto il necessario per restare sotto terra per giorni.
In città come Berlino, Londra e Roma, i bunker erano ovunque. A Londra si usava la metropolitana per proteggere la gente. A Napoli si riusarono vecchi tunnel sotto la città. Erano spazi angusti, ma servivano per salvare vite.
3. I bunker durante la Seconda Guerra Mondiale
La Seconda Guerra Mondiale è stato il periodo in cui sono stati costruiti più bunker di sempre. Le bombe cadevano sulle città e la gente doveva avere un posto sicuro dove rifugiarsi. I governi iniziarono a costruire bunker ovunque, soprattutto nelle grandi città.
A Berlino, per esempio, vennero costruiti più di mille bunker. Alcuni sono ancora lì, nascosti sotto le strade o i palazzi. A Londra, la gente si rifugiava anche dentro la metropolitana. Di notte, migliaia di persone scendevano nei tunnel con coperte e cuscini per dormire al sicuro. In Italia, le città come Napoli e Roma usarono i vecchi tunnel sotterranei e li trasformarono in rifugi antiaerei. Ancora oggi, in alcune visite guidate, è possibile scendere in quei luoghi e vedere come si viveva là sotto durante i bombardamenti.

In Germania, invece, vennero creati bunker speciali per i capi del governo. Uno dei più famosi è il Führerbunker, dove Hitler si rifugiò negli ultimi giorni della guerra. Era nascosto sotto terra e molto ben protetto, con muri spessi, porte blindate e tutto il necessario per vivere isolati.
4. La Guerra Fredda e la paura dell’attacco nucleare
Finita la Seconda Guerra Mondiale, il mondo non divenne subito un posto tranquillo. Cominciò un altro periodo di grande tensione, chiamato Guerra Fredda, dove le due superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, erano pronte a combattere ma senza farlo davvero. Il pericolo era l’uso della bomba atomica, molto più potente di qualsiasi bomba usata prima.
In quegli anni, vennero costruiti tantissimi bunker nuovi, più profondi e più resistenti. Dovevano proteggere le persone dalle radiazioni e permettere di sopravvivere anche per settimane o mesi sotto terra. Alcuni bunker erano segreti e si trovavano sotto palazzi governativi, altri erano nelle campagne, lontano dalle città.
Negli Stati Uniti, uno dei più famosi era il bunker Greenbrier, nascosto sotto un hotel di lusso. Lì, in caso di emergenza, sarebbero stati portati i politici più importanti per continuare a governare anche durante una guerra nucleare. In Russia, a Mosca, esisteva una vera e propria “seconda città” sotterranea, con tunnel, stanze e vie di fuga per il governo.
foto presa da: forte cultura, e AD